Una raccolta di domande e risposte tra le più frequenti su visite oculistiche e cura della vista.
Una visita oculistica aiuta a rilevare i problemi agli occhi nella loro fase iniziale – cioè quando sono più curabili. Le visite oculistiche regolari danno al tuo oculista la possibilità di aiutarti a correggere o ad adattarti ai cambiamenti visivi e fornirti consigli per la cura dei tuoi occhi.
Diversi fattori possono determinare la frequenza con cui è necessaria una visita oculistica, tra cui età, salute, familiarità per difetti visivi e patologie oculari, prematurità, problemi connatali, …
Viene consigliata una visita precoce al bambino per assicurarsi della presenza del riflesso rosso e se i genitori o il pediatra nota tendenza allo strabismo, lacrimazioni e stenosi del dotto lacrimale (comune in età pediatrica), congiuntivite e in caso di alterazioni visive importanti nella famiglia.
Regolarmente come screening anche in assenza di alterazioni manifeste o familiarità o patologia generale del bambino è consigliabile una visita all’età di circa 3 anni e poi in base all’esito l’oculista consiglierà la frequenza con cui sottoporsi ai successivi controlli durante il percorso di crescita.
Se indossi lenti a contatto, sospenderne l’uso circa 4 giorni prima della visita.
Se ha occhiali o ha eseguito visite precedenti, si ricordi di portare tutto con se.
Se inviato da un altro specialista si raccomanda di portare la documentazione clinica.
Se l’esame oculistico prevede la dilatazione delle pupille, puoi portare gli occhiali da sole da indossare dopo aver completato la visita, poiché la luce del sole o altre fonti luminose potrebbero darti fastidio o causare visione offuscata. Inoltre, considera di farti accompagnare a casa da un’altra persona.
Un esame della vista di solito segue questi passaggi:
Gli screening visivi non sono esami oculistici completi. Generalmente gli screening richiedono solo pochi minuti e vengono spesso eseguiti da volontari che non sono professionisti dell’ottica.
In molti casi, gli screening della vista non sono nient’altro che un test di acuità visiva in cui ti viene chiesto di identificare le lettere più piccole che puoi su un grafico di visione attraverso la stanza.
Gli screening della vista sono in genere progettate per rilevare solo l’acuità visiva subnormale e i principali problemi di visione, il più rapidamente ed economicamente possibile. In genere sono inefficaci per rilevare problemi di visione più sottili e malattie degli occhi potenzialmente degenerative.
Gli screening non possono sostituire una visita oculistica in quanto non riguardano tutti gli aspetti dell’esame oculistico e la struttura dell’occhio, e non possono escludere la presenza di patologie oculari. Si raccomanda a tutte le persone, in ogni fascia di età, anche se hanno superato uno screening preliminare, di sottoporsi a visita oculistica ogni due anni, in modo che possano ricevere una diagnosi professionale e ottenere in formazioni sulla salute dei proprio occhi.
Una buona visione è essenziale affinché i bambini raggiungano il loro pieno potenziale scolastico. È stato ampiamente affermato che circa l’80% di ciò che i bambini apprendono a scuola viene presentato visivamente, e che i problemi di vista possono avere un profondo effetto sull’apprendimento.
Anche se il bambino supera uno screening visivo della scuola, ciò non garantisce che abbia una visione perfetta o che abbia tutte le abilità visive necessarie per ottenere prestazioni ottimali in classe.
Nelle altre fasce di età, molte persone spesso rinunciano a esami oculistici di routine .
Questo è estremamente pericoloso, dal momento che le cause più comuni di cecità – glaucoma, retinopatia diabetica e degenerazione maculare, maculopatie, alterazioni vascolari oculari, lesioni, neoformazioni oculari, … – aumentano con l’età. La perdita della vista spesso può essere prevenuta o ridotta se queste condizioni vengono diagnosticate e trattate precocemente. Ma l’unico modo in cui questo può essere fatto è sottoporsi a esami oculistici di routine completi.
Non rischiare con la vista. Potrebbe essere sufficiente fare un esame oculistico completo ogni due anni nella prima età adulta, soprattutto se hai familiarità per patologie oculari, fai un esame oculistico annuale per preservare la tua visione e assicurati di vedere il mondo nel modo più chiaro possibile.
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